Tendo ad intromettermi nelle vite degli altri il meno possibile, lo faccio solo quando lo trovo necessario e sempre per il loro bene.

È importantissimo sapere di chi posso fidarmi e di chi non posso.

È importante che io abbia l’opportunità di comportarmi in maniera disinvolta e autentica.

Quando qualcosa non va non esito a farlo presente, non importa se qualcuno ci può rimanere male.

A volte mi basta uno sguardo per capire se piaccio ad un’altra persona o no.

L’immagine non è tutto, ma è una componente molto importante.

Difficilmente mi fido di qualcuno. Per provare la sua fedeltà devo sfidarlo.

Nel ricordare una situazione la mia attenzione va spesso a ciò che è mancato, a ciò che poteva essere e non è stato.

Talvolta vengo accusato di essere un po’ apatico e privo di iniziativa.

Lavoro bene in gruppo, sono leale.

Valuto il tempo in termini di occasioni da cogliere. Lo uso al meglio per raggiungere gli scopi che mi prefiggo.

Vorrei che anche gli altri mi dedicassero un po’ dell’attenzione che io sono solito dedicare loro.

Svolgo al meglio la mia professione, identificandomi in essa.

Visualizzo chiaramente il mio obiettivo e voglio sapere in quale punto del percorso mi trovo.

Non ritengo gli altri capaci di comprendermi. Il mio mondo interiore è confuso e difficile da capire.

In genere sento di aver ragione, ma non lo dico apertamente per evitare il confronto diretto.

Sono una persona dinamica, voglio essere un elemento valido in un gruppo.

Salto rapidamente da una cosa all’altra perché capisco al volo dove porta una certa strada.

Considero la gioventù, l’intraprendenza e l’ambizione dei valori importanti.

Ho piacere di ricevere conferme positive riguardo al mio lavoro, a cui tengo molto.

Sono un buon motivatore quando si tratta di raggiungere un traguardo comune.

Trovo importante condividere parte dei miei averi.

Sono molto curioso, mi piace sapere qualcosa di tutto.

Il denaro serve per concedersi degli sfizi, per godersi la vita.

Gli altri sono troppo curiosi nei miei confronti.

Sono un ottimo confidente, mi piace che amici, parenti e conoscenti si rivolgano a me in cerca di consiglio.

Se gli altri fossero più spensierati, sarebbe un mondo più felice.

I cambiamenti della mia vita spesso sono stati condizionati da eventi sfortunati.

Ogni lasciata è persa!

È raro che io mi innervosisca o mi agiti per qualcosa, sono una persona tranquilla.

Posso definirmi con una certa soddisfazione una persona accomodante, equilibrata e disponibile.

A volte mi accorgo di essere un po’ opportunista, mi faccio trovare al posto giusto nel momento giusto.

Mi piace fare le cose che non piacciono a tutti.

Se poco è bene, molto è meglio!

La mia eccessiva generosità a volte mi mette in situazioni che mi creano insoddisfazione.

Le cose sono giuste o sbagliate, bianche o nere, non esistono vie di mezzo.

Sono scrupoloso, attento ai dettagli e non capisco chi li sorvola.

Mi è stato detto che sono indisciplinato, ma so gestire bene il mio disordine.

Occorre che in un lavoro vi siano delle direttive esaustive.

Mi curo di considerare chiunque sembri aver bisogno di attenzioni.

Quando affronto un nuovo argomento di studio vorrei conoscerlo fino in fondo nel dettaglio, e se questo non risulta essere possibile non procedo.

Talvolta mi sembra di darmi così tanto da fare per tutti e di ricevere davvero poco in cambio.

Tendo a sdrammatizzare le situazioni per tranquillizzare gli altri.

Non ho molto tempo per me: mi sento indispensabile per diverse persone e questo mi porta via tante energie.

Spesso mi dicono di essere troppo aggressivo o violento, ma è perché so quel che voglio.

Proteggo chi sta sotto la mia ala.

I miei spazi sono estremamente importanti ed è bene che nessun’altro li occupi.

Espormi in pubblico rappresenta per me una situazione stressante.

Conoscere la mia posizione e quella degli altri è molto importante per me.

La vittoria della squadra è la mia vittoria, non mi interessa essere un elemento di spicco.

Non posso tollerare che qualcuno abbia il controllo su di me.

Mi piace trovare le qualità negli altri ed apprezzarle apertamente.

Una piccola imperfezione talvolta è sufficiente a smontare tutto il mio entusiasmo.

L’idea di fallire per me è insopportabile.

Non mi piace oziare: sono una persona attiva

Dedico gran parte del mio impegno e del mio tempo agli altri

Non capisco come mai le altre persone discutano o litighino tanto.

Il mio parere è quasi sempre più oggettivo di quello altrui.

Spesso visualizzare nella mia mente un progetto è come averlo realizzato veramente.

A volte non so veramente ciò che voglio.

A volte mi è così difficile capire da che parte stia la ragione che non riesco ad avere una mia posizione.

La regola della vita è questa: il forte sopravvive, il debole viene eliminato.

Sono un ottimo collaboratore, faccio del mio meglio per portare a termine i miei compiti.

Gli altri dicono di vedermi freddo e distante.

Conosco diversi stratagemmi per evitare di interagire con gente indesiderata.

Mi piace sollevare il morale di un amico che sta male cercando di farlo sorridere.

Per me è importante che domani io sia migliore di oggi.

Mi attrae il simbolico, l’essenziale, l’autentico.

Le ingiustizie mi fanno imbestialire: non ho paura di lottare per ciò che secondo me è giusto.

Mi trovo a lottare molto spesso con le mie paure.

Partecipare non sempre è sufficiente. Punto al primo posto.

Non resisto alla tentazione di sgonfiare chi crede di essere chissà chi.

La mia vita è fatta di valori. Senza di essi la mia esistenza non avrebbe molto senso.

In genere non prendo l’iniziativa nel rapportarmi con le altre persone, preferisco osservare quanto accade ed eventualmente intervenire solo quando è estremamente necessario.

Riesco facilmente a capire i bisogni degli altri.

Vorrei arrivare preparato ad ogni cambiamento, gli imprevisti generano ansia.

Non sopporto giudizi negativi sul mio conto, mi sforzo di essere apprezzato.

A volte mi accusano di essere superficiale, ma è perché non mi abbatto facilmente.

Dubito frequentemente dell’affidabilità degli altri.

Non amo andare in ambienti troppo frequentati o rumorosi.

Riconosco di essere più sensibile delle altre persone alle possibili minacce.

Quando mi accorgo di non venire ascoltato mi arrabbio facilmente.

Non capisco come certe persone possano essere così illogiche.

So che se gli altri capissero fino in fondo cosa intendo dire loro, mi darebbero ragione.

A volte ho la tendenza a rimandare certe commissioni, domani ci sarà tempo per occuparsene.

Quando mi do un obiettivo, faccio di tutto per raggiungerlo, anche se può costarmi molto in termini di tempo ed energie.

Sono molto critico nei miei confronti, un po’ meno nei confronti degli altri.

Mentre faccio altre cose, la mia mente si riempie spesso di critiche, accuse, giudizi che mi faccio da solo o che gli altri mi hanno rivolto.

Essere visto come una persona di successo è molto importante per me.

Mi piace raccontare storie su fatti divertenti.

Quando faccio una cosa la faccio a modo mio, deve avere la mia impronta.

Le cose potrebbero anche cambiare in meglio, ma certo questo non dipende da me.

Non giudico gli altri, è raro che qualcuno che conosco di persona non mi vada a genio.

Vedo con una certa facilità come le altre persone potrebbero far pace tra loro.

Non mi piace l’idea di essere come gli altri, che si cerchi di farmi rientrare in una qualche categoria.

Non sono impulsivo, le cose vanno fatte con calma

Scovo rapidamente i punti deboli dell’altro.

Chi fa da sé fa per tre.

Tendo a mettere da parte i miei bisogni per chi ha esigenze maggiori delle mie.

Se qualcuno litiga o alza la voce, faccio di tutto per mantenere la mia serenità.

Per fare una cosa importante è necessario che mi prepari adeguatamente, ma non mi sento mai pronto a sufficienza.

Essere una persona responsabile è molto importante per me.

Ho un’inclinazione naturale nello scovare le menzogne.

Parlare delle cose negative non aiuta a cambiarle, meglio concentrarsi su quelle positive.

Ho le idee chiare su cosa sia giusto e cosa sbagliato, dunque mi impegno a fondo per agire nel giusto.

I miei obiettivi assorbono gran parte dei miei pensieri.

È necessario che le cose vadano come previsto. Dover improvvisare implica non aver organizzato bene.

I miei atteggiamenti sono sempre moderati.

Non ho paura del conflitto, è anzi l’occasione in cui la verità viene a galla.

È maleducazione non rispettare attentamente gli orari. Il tempo è prezioso per tutti.

Riesco a pensare liberamente solo quando mi trovo da solo, senza tante interferenze esterne.

Conosco e riconosco la sofferenza, per questo chi soffre entra facilmente in contatto con me.

Spesso vengo apprezzato per la mia simpatia.

Buona parte delle mie scelte è dettata dal mio bisogno di sicurezza.

Nei miei interessi posso vantare una certa raffinatezza, buon gusto ed originalità.

Mi viene naturale colmare i vuoti di potere all’interno di un gruppo.

Mi trovo a mio agio nella solitudine.

Sono scettico di natura.

Non vale la pena di agitarsi tanto, poiché nella vita le cose andranno come andranno.

Mi viene spesso riconosciuto il dono di essere in grado di rallegrare le situazioni.

Individuo facilmente chi detiene il potere all’interno di un gruppo.

Esiste la mia casa, esiste il mio amico X, esiste il mio collega Y e la mia famiglia: tutte queste cose non possono e non devono incontrarsi.

Sento che mi è chiesto molto. Arrivo a dubitare di avere una mia vita, mi pare di vivere per gli altri.

Cerco di sorridere anche se dentro sono veramente triste.

Stare fermo troppo a lungo nello stesso posto mi annoia in fretta.

Faccio del mio meglio per correggere i miei errori.

Sono adattabile, basta che non mi si metta fretta o pressione.

La vita è un campo di battaglia, è fondamentale essere forti e combattivi.

Considerando quanto mi adopero per i miei cari, sento di meritare una posizione di privilegio nei loro confronti.

Tutto sommato ho piacere che gli altri abbiano bisogno di me.

Mi viene spontaneo intervenire per aiutare le persone in situazioni imbarazzanti.

Spesso mi sento dire di essere troppo pessimista o sospettoso, in realtà sono solo prudente.

Non sopporto l’ambiguità, ho bisogno di sapere da che parte stare.

Mi viene spontaneo tranquillizzare gli altri quando questi hanno un problema.

So come vanno fatte le cose e mi scoccia che i miei avvertimenti non vengano presi in considerazione.

Sono un procrastinatore seriale.

Mi sembra di essere l’unico ad interessarsi che le cose vadano fatte come dovrebbero essere fatte, che siano in ordine come dovrebbero essere.

Sono piuttosto permissivo con me stesso, mi concedo le giuste ricompense.

Quando scopro una mia debolezza faccio di tutto per farla sparire.

Tenermi in moto mi fa sentire vivo. Non mi piace oziare.

La mia integrità morale è fondamentale per me.

A volte mi accorgo di come la mia libertà sia limitata dai tanti impegni che mi prendo per chi mi circonda.

A volte temo di emergere: rischierei di scontrarmi con qualcun altro.

Ho sentimenti profondi che spesso gli altri non possono immaginare.

Guardo al futuro con entusiasmo.

Curo la mia immagine, la prima impressione è importante

Mi piace mostrarmi allegro e positivo.

Vengo accusato di essere esagerato, sia nella malinconia che nell’euforia.

Prima di compiere un’azione la analizzo dettagliatamente in modo da essere preciso, non vorrei sbagliare ed essere ridicolo

Mi sembra che mi venga sempre chiesto più di quanto io sia disposto a dare.

A volte le ingiustizie occupano la mia mente per tantissimo tempo.